martedì 2 dicembre 2014

Sassuolo: ecco l'ospedale delle opere d'arte

A Sassuolo (Modena) esiste il bellissimo Palazzo Ducale, recentemente restaurato, residenza estiva dei duchi di Modena, fatto costruire dal duca Francesco I d'Este su disegno di Bartolomeo Avanzini nel 1634, sul sito del castello dei Pio: al fasto della facciata corrisponde negli interni una ricchissima pittura murale, composta da trompe l'oeil e fregi in tipico stile barocco, opera in gran parte dell'artista francese Jean Boulanger (si vedano le spettacolari Sala della Fortuna, Camera dell'Amore, Camera delle Virtù estensi, Camera del Genio, oltre alla Galleria e al Salone delle Guardie, affrescato quest’ultimo dai celebri Angelo M. Colonna e Agostino Mitelli). Fonte http://it.wikipedia.org/wiki/Sassuolo. Ebbene, al piano terra del Palazzo è stato creato una sorta di ospedale delle opere d'arte della zona che sono state danneggiate dal terremoto del 2012: si tratta di 1.797 opere d'arte provenienti da circa 90 siti  locali (chiese, musei, rocche, palazzi, di cui la zona è ricchissima), tra le quali vi sono dipinti, affreschi, arredi sacri, crocefissi, sculture, antichi orologi delle torri civiche, organi e reperti archeologici. Apprendo la notizia da un articolo di Claudio Visani pubblicato sull'inserto “Il Venerdì” del quotidiano la Repubblica del 28 novembre 2014. Le opere iniziali sono state seguite da 9 restauratori della Sovrintendenza ed una ventina di allievi dell'Istituto superiore per la conservazione e il restauro di Roma (Icr, http://www.icr.beniculturali.it/) e dell'Opificio delle pietre dure di Firenze (OPD, http://www.opificiodellepietredure.it/), mentre ora ci sono sei restauratori a tempo pieno. Finora sono 25 le opere restaurate o in fase avanzata di restauro, 1.033 quelle messe in sicurezza e 737 ancora da visionare. 
Si tratta di un'esperienza pilota diventata modello per tutta l'Italia che permetterà di di recuperare molti dei tesori artistici danneggiati sparsi per il nostro Paese. Lo spero con tutto il cuore.

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