lunedì 20 novembre 2006
Tra sabato e domenica una debolissima perturbazione atlantica, alimentata da un pò di vento di scirocco, è transitata sul Nord Italia, apportando scarsissime precipitazione (mediamente tra 5 e 10 mm d'acqua in Valpadana), ma nella provincia di Udine in una zona limitatissima è caduta una quantità impressionante d'acqua (corrispondente a quella zona colorata in verde-giallo-rosso sulla mappa). Nel comune di Attimis (15 km a NE di Udine), in frazione Subit, sono caduti nella sola giornata di sabato ben 240.8 mm d'acqua (24 cm!!!), nel comune di Reana (periferia nord di Udine), in frazione Zompitta, ne sono caduti 194.4 mentre nel comune di Tavagnacco (poco a sud di Udine) ne sono caduti 189.8!! Ciò a testimonianza di come si sta evolvendo il clima e di come si possono verificare con tanta facilità eventi meteo eccezionali in zone limitate pur in assenza di particolari situazioni meteorologiche di pericolo: il più delle volte sono propio tali fenomeni ad apportare danni di notevole entità ed in alcuni casi perdite di vite umane. E' quello che stiamo purtroppo pagando in seguito al cambiamento climatico in corso attuato e/o accentuato dall'effetto serra.
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