venerdì 2 marzo 2007

Mimose dall'estero: altri effetti del cambiamento climatico...

Ebbene sì, giunge oggi la notizia che a causa del caldo fuori stagione che da mesi insiste sull'Italia le nostre mimose sono ormai sfiorite (sono fiorite con oltre un mese di anticipo!) e non ce ne saranno di disponibili per la festa della donna dell'8 marzo. Per tale motivo i circa 15.000.000 di ramoscelli di mimosa, che mediamente ogni anno vengono regalati, verranno importati dall'estero, prevalentemente da Francia, Spagna e Sud America ma a prezzi più alti del 20-25%!! Infatti, proprio per le alte temperature, quest'anno è venuta a mancare tutta quella produzione selvatica che, non affidata a professionisti, è già stata consumata o addirittura andata distrutta. La produzione commerciale del fiore è invece concentrata principalmente in Liguria, ove vi sono circa 2.000 imprese, con una superficie coltivata di 550 ettari e una produzione di 125.000.000 di steli, che però non sono sufficienti a soddisfare la richiesta nazionale. Dunque, cari uomini, preparatevi a sborsare più soldi quest'anno....

1 commento:

Unknown ha detto...

Le primule della mia insegnante di canto sono sfiorite due settimane fa...
A presto
Zia Petunia