martedì 27 ottobre 2015

Brentonico: Maria Bertoletti non doveva essere decapitata

Maria Bertoletti era originaria di Pilcante di Ala (TN): era sposata in seconde nozze col sagrestano Andrea Toldini. Nell'agosto del 1715 la Toldini (che all'epoca aveva 63 anni) venne arrestata e condotta in giudizio davanti al Capitano di giustizia: il Comune di Brentonico in quel periodo ricadeva sotto la giurisdizione tirolese, e pertanto non era soggetto all'Inquisizione romana. Il processo fu istruito davanti ad un tribunale penale: fu accusata di aver stretto un patto col diavolo e le furono mosse le accuse di apostasia, eresia, idolatria, sacrilegio, blasfemia, adulterio, sodomia, infanticidio, lesioni personali e danneggiamenti!!! Secondo la sentenza di morte, la Toldini ebbe un primo incontro col diavolo quando lei aveva 13 anni: in segno di venerazione, gli si sarebbe avvicinata e lo avrebbe più volte baciato sul sedere, tra salti e danze condotte in modo estremamente osceno, con scene lussuriose al suono della cetra o della lira!!! Sarebbe anche stata accusata di aver gettato in una pentola di formaggio fuso un bimbo di 5 anni, di aver avvelenato alcuni ragazzini, di aver reso improduttivi alcuni terreni agricoli e di aver danneggiato le produzioni di vino, tutto questo tramite spargimento di unguenti, polveri e liquidi ed esecuzione di arti diaboliche. La Toldini fu indotta, con torture fisiche e psicologiche, a confessare tutti questi crimini, che però erano inesistenti: nel marzo 1716 arrivò la condanna per stregoneria. Fu quindi condotta nell'attuale parco di Brentonico dove, circondata dagli abitanti, fe decapitata e bruciata (il boia fu ricompensato con 75 fiorini alemanni). 
Come già detto, si trattava di tutte accuse infondate: le uniche sue “colpe” furono probabilmente l'essersi sposata due volte, il non avere avuto figli, di essere una donna controcorrente, forse aveva influito una eredità: proprio per questo il Consiglio Comunale di Brentonico ha ora deciso di chiedere alla Corte d'Appello la revisione del processo (dopo 300 anni) e la riabilitazione dell'accusata. Processo frutto dell'ignoranza cattolica tipica dell'epoca, che sarebbe durata ancora molto a lungo...

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