CAMBIAMENTO CLIMATICO: si estremizzano i fenomeni meteoologici
1) aumenteranno le precipitazioni: ciò perchè c'è sempre più vapore acqueo in atmosfera (trattenuto dai gas-serra) che, saturando, forma nuvole e precipitazioni;
2) aumentano le nubi a sviluppo verticale: sono quelle che scatenano temporali, trombe d'aria e cicloni. Aumentano perchè aumenta il contrasto tra l'aria fredda che irrompe su zone sempre più surriscaldate;
3) aumentano i fattori che portano alla formazione delle nuvole: le minuscole sostanze inquinanti sospese nell'aria fanno da catalizzatore al vapore acqueo. Lo attirano e si formano goccioline che poi danno origine a nubi e piogge;
4) aumentano e si intensificano le grandinate: aumentano perchè aumentano le nubi che le producono (ovvero quelle a sviluppo verticale) e si intensificano (aumentandone le dimensioni dei chicchi) proprio per le correnti sempe più forti che si originano in queste nubi a sviluppo verticale;
5) aumentano i fulmini: sempre per lo stesso motivo per cui aumentano le grandinate;
6) aumenta la disomogeneità dell'atmosfera: le piogge tendono a concentrarsi in alcune zone e si diradano in altre vicine. L'ultima alluvione verificatasi a Vibo Valentia lo scorso anno ha scaricato una quantità incredibile d'acqua sulla città (racchiusa tra il mare e le montagne) arrecando danni e morti solo in pochi kmq, mentre a 10 km di distanza splendeva il sole e la gente affollava le spiagge!;
7) diminuiscono le precipitazioni nevose: soprattutto ad alta quota, che contribuirebbero a respingere (per il loro potere riflettente) i raggi solari verso l'atmosfera. Mancando sempre più la neve, questi raggi rimangono intrappolati surriscaldando l'atmosfera.
Aspettiamo ancora un pò? O siete ancora convinti che siano tutte fandogne da catastrofisti? Vi consiglio di meditare...
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