mercoledì 22 ottobre 2014
Alberto Statera ogni lunedì sull'inserto “Affari&Finanza” del quotidiano la Repubblica tiene la rubrica “Oltre il giardino” e in quella del 20 ottobre 2014 ha scritto un articolo intitolato “Alluvioni e frane: se lo Stato latita almeno potrebbe firmare una polizza”, che potete leggere al link http://www.intermediachannel.it/alluvioni-e-frane-se-lo-stato-latita-almeno-potrebbe-firmare-una-polizza/.
L'idea sarebbe quella di fare come altri Paesi europei, che obbligano i cittadini a stipulare una polizza contro eventi naturali, che paga un premio fisso entro una certa quota (in Francia ad esempio è del 12%) e se i danni sono molto gravi subentra a pagare lo Stato. Così anche in Spagna e negli USA. Con molte clausole interessanti: ad esempio, se la casa è costruita sull'alveo di un fiume l'assicuratore e lo Stato non pagano.
Sono molti gli aspetti da valutare, ma l'idea non sarebbe male. Anche se prima di fare ciò, lo Stato dovrebbe almeno mettere in sicurezza il territorio nazionale e garantire l'incolumità dei cittadini...
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