giovedì 8 marzo 2007
E' elevato il rischio siccità per l'Italia nei prossimi mesi e soprattutto per l'estate, visto l'andamento climatico degli ultimi mesi ma soprattutto in funzione della pochissima neve presente sulle nostre montagne (il cui scioglimento è prezioso in primavera-estate per i nostri bacini idrici). La neve sulle Apli è, ad esempio, dimezzata di superficie rispetto al 2006 mentre lo spessore è mediamente di 15-75 cm contro i 25-150 cm dello scorso anno! Una situazione anomala che dura da molti mesi sull'Italia e su molte aree europee: ormai abbiamo tutti sotto gli occhi il "non inverno" 2006-2007!!! Molti allarmi sono stati lanciati da scienziati e Protezione Civile anche in vista di un'estate climaticamente molo calda: questo ci dicono le previsioni stagionali, anche se ricordiamo che le previsioni meteo sicure non vanno oltre i 10 giorni e che quelle stagionali si basano su dati statistici, ma il rischio che ciò avvenga è reale... Il Po ha una portata alla stazione di Pontelagoscuro (FE) di 870 mc/sec contro una portata media in questo periodo di 1.320: la situazione è come quella del 2006, ma lo scorso anno le Alpi erano anche ben innevate e nonostante ciò si verificò una grave siccità.... L'Arno ha la sua portata dimezzata rispetto alla media mentre il Tevere ha una portata alla stazione romana di Ripetta di appena 140 mc/sec contro una media di 357!!! Per tale motivo, si pensa di chiedere subito lo stato di calamità allo Stato in maniera di prendere subito dei provvedimenti per arginare una crisi che ormai sembra inevitabile.....
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