mercoledì 11 novembre 2009

GEOGRAFIA: impararla giocando…

Un po’ di tempo fa dedicai un post alla materia geografia, così tanto trascurata dalla scuola, di ogni ordine e grado. Come mai? Eppure è una materia così importante, almeno dovrebbe esserlo, per la formazione di una persona: è così diffusa l’ignoranza geografica che quasi me ne vergogno a parlarne. Io ho la fortuna di avere sempre nutrito un interesse personale notevole per la geografia, e questo mi ha portato ad avere una conoscenza approfondita in materia: una conoscenza che non ho però appreso da scuola, tanto che in 5 anni di media superiore di geometra (tra l’altro in un corso sperimentale, dunque a maggior vocazione scientifica) non ho mai avuto nessuna, e ripeto nessuna, ora di geografia! Inquietante: la religione è più importante a scuola della geografia!!!
Ho trovato in questi giorni un interessante articolo di Paolo Bubici sul numero 5 settembre/ottobre 2009 della rivista “Geocentro” (bimestrale della fondazione “Geometri Italiani”), intitolato “Imparare giocando: satelliti e computer per un rinnovato studio della geografia”: Paolo Bubici è un geografo e un geometra che lavora presso l’Autorità Portuale di Genova dove si occupa di raffittimento e aggiornamento della rete di inquadramento GPS del porto, è anche esperto di GIS e cartografia, nonché promuove la diffusione dell’informazione geografica nelle scuole in qualità di socio dell’AIIG (Associazione Italiana Insegnanti di Geografia).
L’articolo di Bubici si apre così: “Alla base della sfortuna dell’insegnamento della geografia nelle scuole c’è la reputazione di essere una materia poco gradita agli studenti perché memonica, in quanto generalmente si basa sulla ripetizione di una serie di elenchi: ricordare ad esempio i nomi dei fiumi, dei monti, delle città, ecc… E al riguardo non ha certamente giovato l’atteggiamento di molti insegnanti anch’essi poco disposti verso la materia che, di conseguenza, non sono riusciti a trasmettere ai ragazzi quelle che, invece, sono le peculiarità di tale insegnamento”. Giustissimo. Negli ultimi anni però qualcosa si sta cercando di fare per ricorrere ai ripari, soprattutto per combattere la diffusa ignoranza geografica tra i ragazzi: perché non ricorrere a dei giochi per apprendere più volentieri la geografia? Vediamone alcuni.
Geocaching. Si tratta di un gioco dove molti appassionati si divertono a nascondere oggetti che verranno rintracciati con l’ausilio del GPS (Global Positioning System), il che permetterà i ragazzi di scoprire il funzionamento del GPS, il concetto di coordinate geografiche, nonché la lettura e la descrizione della cartografia. Il gioco è scaricabile liberamente da http://www.geocaching-italia.com/index.zul
Dalla Terra alla Terra 1. si tratta di un programma didattico di educazione ambientale per i ragazzi da 8 a 14 anni con lo scopo di sensibilizzarli alle tematiche ambientali. Tra i vari giochi spicca ECOPOLI, un gioco ideato da Massimiliano Tabusi (docente dell’Università per Stranieri di Siena), ambientato nel 2150 nella Città Perduta (metropoli semideserta dell’Emisfero Nord del nostro pianeta): tale città è un ambiente ostile ed è quasi priva di energia ed acqua, pertanto i concorrenti dovranno addentrarsi nella città gestendo in maniera accurata (per poter sopravvivere) le risorse idriche, energetiche e i rifiuti prodotti. Il gioco è scaricabile liberamente da http://www.societageografica.it
Viaggi - Il giro del mondo in 6 giorni. È un insieme di tre giochi che hanno come tema il viaggio alla scoperta dei luoghi presenti sul nostro pianeta. Realizzato da Giuseppe Bettari, si sviluppa sotto varie forme (quiz, abilità, memoria). Il primo gioco (“Viaggio in Europa”) rappresenta un quiz in 10 tappe dove bisogna selezionare le entità geografiche corrispondenti alle tre domande entro 4 minuti, commettendo il minor numero di errori: se si commettono troppi errori, si scende dall’aereo! Gli altri due sono “A zonzo per il mondo” e “Il giro del mondo in 6 giorni”. Questo gioco non so dove si possa scaricare liberamente.
Viaggio – Puzzle delle regioni. Si tratta di un eserciziario interattivo basato sull’uso delle carte geografiche delle regioni e delle province italiane. Realizzato dall’IPRASE di Trento, parte con alcuni esercizi per accumulare denaro, passaporto, valigia e tutto quanto necessario per partire. Prima si devono collocare sulla carta geografica le regioni italiane, poi scrivere i nomi dei capoluoghi di regione, poi i capoluoghi di provincia, il tutto su più livelli di difficoltà: questo consentirà di memorizzare facilmente le regioni e le città italiane. Il gioco è scaricabile liberamente da http://www.iprase.tn.it/prodotti/software_didattico/giochi/index.asp
Google Earth. Si tratta di un software realizzato dalla Keyhole per Google che permette di avere una visione dall’alto di ogni angolo del pianeta Terra, con una risoluzione molto elevata (spesso anche a pochi metri dal suolo!). Consente inoltre di individuare molti temi geografici quali frane, scavi archeologici, movimenti dei cetacei, ecc… il che permetterà ai ragazzi di conoscere il nostro pianeta anche da un punto di vista naturalistico, antropico e fisico. Il software è scaricabile liberamente da http://earth.google.com
Wolrd Wind. Si tratta di un software sviluppato dalla NASA che permette di visualizzare in 3D qualunque punto del nostro pianeta servendosi delle immagini scattate dal satellite Landsat e dei dati provenienti dalla “Shuttle Radar Topography Mission”. È importante per spiegare i principi fondamentali del telerilevamento spaziale sulle componenti ambientali della Terra. Il software è scaricabile liberamente da http://worldwind.arc.nasa.gov
Ci sono dunque molti mezzi, cari genitori e cari insegnanti, per fare apprendere ai vostri ragazzi la geografia, colmando quella carenza scolastica che è ancora così troppo diffusa. La geografia è troppo importante per la formazione e per il sapere dell’uomo.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Gentilissimo Marco Montagna,
ti ringrazio per aver recensito il mio articolo sul tuo blog. Per quanto riguarda il gioco "Viaggi - Il giro del mondo in 6 giorni" del Prof. Bettati questo è il suo: http://digilander.libero.it/sussidi.didattici/index.html dove puoi trovare altri interessanti giochi geografici!

Paolo Bubici