Banano cinese è il suo nome popolare: in realtà il nome scientifico di questa pianta è
Musella lasiocarpa. Si tratta di una pianta tropicale meravigliosa, simile al banano comune, che può crescere (con alcuni accorgimenti) anche col nostro clima (certamente d'inverso deve essere portata al coperto o riparata).
Si tratta di un banano di piccole dimensioni, (fino a 1.80 metri d'altezza), più piccolo di quello comune: è proviene dal Sud-Est asiatico ed è stato scoperto e introdotto in Europa tra il 1885 e il 1889. Fu scoperto dal missionario francese Jean-Marie Delavay il quale, in solitaria, esplorò a piedi le montagne della regione di Canton (Cina): durante quella spedizione scoprì moltissime altre specie vegetali (addirittura 1.500!) che poi furono riunite nel
Plantae Delavayanae (1889-1890) esposto al Museo di Storia Naturale di Parigi: in questa esposizione figurano rododendri, aster, primule e appunto questo banano cinese (guardate che fiore meraviglioso! Ne ha parlato anche Rossella Sleiter sulla rubrica "Natura e Scienze" dell'inserto Il Venerdì del quotidiano
la Repubblica del 4 giugno scorso, da cui ho tratto questa foto).
Si tratta di una pianta ancora poco diffusa nel nostro paese (a dispetto del banano comune...): fra i primi ad introdurlo in Europa vi fu la baronessa Antoniette de Saint Lèger, che lo coltivò nel suo giardino esotico di Brissago (Canton Ticino).
Per una dettagliata descrizione di questa pianta consultate il sito
http://www.tropicalgardens.it/musella.html, mentre se volete acquistarla consultate i siti
http://www.viridea.it e
http://www.magnipiante.it.
Naturalmente, buon giardinaggio a tutti! Il giardinaggio rilassa le menti...
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