Mar Mediterraneo "soffocato" dalla plastica!

Una ricerca effettuata da Greenpeace per l'Università di Exter svela dati inquetanti sul Mar Mediterraneo: è il mare più a rischio dell'intero pianeta per la gran quantità di rifiuti che vi si trova adagiata sulle coste e sui fondali, soprattutto plastica (bottiglie, piatti, posate, spazzolini da denti, ecc...) oltre che ad ogni sorta di rifiuto (giocattoli, cavi, caschi, siringhe, profilattici, ecc...). Tutti gli oceani sono comunque inquinati: sulle loro acque vi sono circa 6,4 milioni di tonnellate di buste, involucri, imballaggi, ecc... Il problema è particolarmente serio per il Mediterraneo in quanto si tratta di un mare praticamente chiuso (e quindi non vi è ricircolo veloce) e con una altissima concentrazione di persone sulle sue coste. Le coste più inquinate risultano essere quelle spagnole, francesi ed... italiane! I paesi in via di industrializzazione stanno facendo ora quello che facevano decenni orsono quelle nazioni che si svilupparono nel dopo-guerra: nonostante si sia notevolmente sviluppata la sensibilità ambientale dei paesi già sviluppati, ricordiamoci che i nostri mari sono pieni di plastica che vi è stata immessa decenni fa (infatti, una borsa da supermercato si distrugge in 450 anni...)!! Non si tratta solo di una questione estetica o di pulizia, ma di una vera e propria salvaguardia dell'ecosistema marino: i frammenti di spazzatura sono pericolosi per 267 specie di pesci, foche, tartarughe, cetacei ed uccelli marini che spesso rimangono soffocati dopo aver ingoiato pezzi di borse scambiandoli per qualcosa di commestibile! Senza dimenticare che col tempo le materie plastiche rilasciano in acqua sostanze tossiche... Tra l'altro, i rifiuti che vediamo in superficie sono solo una parte di quelli realmente presenti: il 75% di questi è infatti adagiato sul fondo di mari ed oceani! Si stima che nel Mediterraneo vi siano circa 2.000 pezzi di plastica per ogni kmq! La maggior parte dei rifiuti scaricati deriva dal turismo costiero e dalle industrie, responsabili di ben l'80% dell'inquinamento marino (il resto è causato da petroliere e pescherecci). Insomma abbiamo trasformato il Mediterraneo in una pattumiera...: siamo ancora dvvero scarsi in materia ambientale!!!