mercoledì 5 dicembre 2007
Un tema sempre più scottante quello dei disastri ecoligici ambientali che a più riprese colpiscono e sconvolgono il nostro paese. Molto importante è la denuncia di questi tragici eventi fatta da giornali, riviste, saggi, ecc... soprattutto negli ultimi anni. A questa denuncia contribuisce ora anche la narrativa con la nuova collana delle Edizioni Ambiente chiamata "Verdenero. Storie di ecomafia": si tratta di importanti scrittori noir italiani che hanno scritto vari racconti inerenti illeciti ambientali, appalti truccati, racket degli animali, smaltimento illegale di rifiuti, urbanizzazione selvaggia, incendi boschivi, furti d'arte, ecc... Per dare l'idea della sensibilità dell'iniziativa, questa è stata ripresa anche da Luca Bonora e Paola Calvetti sullo spazio dedicato ai libri della rivista "Qui Touring" di dicembre 2007. Tra i libri già usciti da qualche tempo vi sono "Bestie" di Sandrone Dazieri che tratta del commercio illegale di animali esotici; "Melma" di Eraldo Baldini che tratta degli orrori del petrolchimico; "Fotofinish" di Giacomo Cacciatore, Valentina Gebbia e Gery Palazzotto che tratta delle corse clandestine dei cavalli; "L'uomo cannone" di Piero Colaprisco che tratta di economie illegali di mezzo mondo. Sono invece appena usciti "Rovina" di Simona Vinci che tratta di abusivismo edilizio e appalti truccati in Emilia Romagna, e "Fuoco" di Giancarlo De Cataldo (l'autore di "Romanzo criminale") che tratta delle guerre della camorra relativamente agli incendi boschivi in Puglia. Insomma una collana di libri narrativi, che costano poco (circa 10 € l'uno) e che descrivino la realtà italiana relativamente allo stato del nostro ambiente: gli autori, tra l'altro, hanno destinato parte delle loro royalties alla campagna Salvalarte promossa da Legambiente. Una buona iniziativa per capire lo stato in cui versa il nostro paese...
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