venerdì 4 gennaio 2008

AMBIENTE 2007: ecco le pagelle del WWF per l'Italia

Il WWF ha rese note le pagelle 2007 sull’ambiente relative al nostro paese, dalle quali emergono luci ed ombre (così come pubblicato dal quotidiano La Repubblica il 27 dicembre 2007).

Questo il meglio dell’Italia 2007 in termini ambientali:

  • certificazioni ambientali: l’Italia è ai primi posti in Europa per quanto riguarda il numero di certificazioni ambientali di sistema e di prodotto, tanto che nel 2007 le organizzazioni certificate sono passate da 9.067 a 11.505 per le ISO 14001 e da 556 a 772 per le EMAS;
  • bioedilizia: il decreto legge emanato in materia prevede l’etichetta energetica per gli edifici, la riduzione delle dispersioni termiche e l’obbligo del solare termico per il riscaldamento di almeno il 50% dell’acqua sanitaria;
  • task force ambiente: è nata una nuova struttura operativa della Forestale, che si dedicherà alla prevenzione e alla repressione dei crimini ambientali nelle aree protette nazionali o internazionali (come ad esempio contro gli incendiari dei boschi);
  • avvistamento specie animali: è tornata la lontra eurasiatica sul fiume Sangro (scomparsa nel 1984-1985) rintracciata ora in 9 dei 24 siti campionati, mentre è stata per la prima volta avvistata qui in Italia la libellula eroe (una delle specie europee più rare e minacciate) che vive solo lungo le rive dei ruscelli di collina più puliti;
  • Varese Ligure: piccolo comune a 1.700 metri di quota che è il 1° paese in Europa ad avere ottenuto la certificazione ambientale (è stato premiato a Berlino come “comunità rurale più sostenibile”). Si è arrivati a questo riconoscimento installando 4 generatori eolici per una potenza di 3.2 megawatt, 2 impianti fotovoltaici e una piccola centrale idroelettrica, recuperando il centro storico usando i fondi europei come volano per attirare gli investimenti privati e puntando sull’agricoltura biologica coprendo oltre il 95% della produzione agricola;
  • biologico: grazie alla continua espansione dell’agricoltura biologica, l’Italia è stata nominata nazione dell’anno alla “Fiera Internazionale del Biologico” di Norimberga;
  • parchi nazionali: un emendamento dei Verdi approvato al Senato con voto bipartisan (e cioè anche dal centro-destra, è quasi un evento soprattutto per la materia trattata…) ha dato via libera all’istituzione di 4 nuovi parchi nazionali in Sicilia, precisamente sulle isole Egadi, sulle isole Eolie, sui Monti Iblei e sull’isola di Pantelleria.

Questo invece il peggio dell’Italia 2007 in termini ambientali:

  • discariche abusive: in Abruzzo è stata trovata la più grande discarica abusiva d’Europa, ben 185.000 mc di sostanze tossiche sepolte abusivamente (fra cui il pericolosissimo tricloruro di benzene e metalli pesanti);
  • emergenza rifiuti: solo nella provincia di Napoli ci sono 15.000 tonnellate di rifiuti non raccolti, con forte rischio di inquinamento del sottosuolo e delle falde acquifere (l’Unione Europea ha già promesso salatissime sanzioni per l’Italia);
  • centrali a carbone: la riconversione a carbone delle centrali elettriche di Civitavecchia e di Porto Tolle non aiuta certo l’obiettivo del taglio delle emissioni di CO2 prefissato dal Protocollo di Kyoto (anzi le due centrali faranno aumentare tali emissioni di ben 20 milioni di tonnellate);
  • trasporti su strada: a livello mondiale l’Italia è seconda (dietro agli USA) per tasso di motorizzazione, mentre è seconda (dietro al Lussemburgo) per numero di auto circolanti rispetto alla popolazione residente (ad oggi sono immatricolate ben 35.297.282 auto, delle quali 22.913.649 sono a benzina e solo 375.351 a metano, mentre sono ben 16 milioni quelle con più di 10 anni e quindi più inquinanti). In pratica 3 auto ogni 5 italiani!!!;
  • mezzi pubblici: le città italiane sono soffocate dal traffico anche per la scarsità di mezzi pubblici (tram, taxi, ecc…), per non parlare del trasporto ferroviario dimenticato…;
  • raccolta differenziata: molti ancora i Comuni italiani che non la praticano (e se si facesse forse non ci sarebbe l’emergenza rifiuti in Campania…), mentre solo il 26% dei giovani italiani si impegna nella raccolta differenziata dei propri rifiuti, il 37% non la fa mai e l’11% vorrebbe ma non ci riesce.

Queste le pagelle ambientali 2007 per l’Italia. Insomma, buone cose sono state fatte ma sono ancora molti i problemi da affrontare. E a proposito di taglio delle emissioni di CO2, non è certo incentivando la rottamazione delle auto che ci si riesce (così come previsto dall’emendamento governativo): l’unica cosa buona di tale emendamento è quell’articolo fortissimamente voluto dai Verdi che prevede un bonus da 700 a 1.200 euro se si rottamano due auto vecchie in cambio di una nuova. Le uniche che traggono vantaggio (solamente economico) da questo emendamento sono le case automobilistiche: infatti la FIAT ha venduto nel 2007 più di tutte le altre case automobilistiche europee (+7.7% rispetto al 2006), e questo non aiuta certo la qualità dell’aria…

Nessun commento: