martedì 22 aprile 2008

22 APRILE 2008: si festeggia EARTH DAY

Si tiene oggi in tutto il mondo “EARTH DAY”, la giornata dedicata alla Terra. Una manifestazione nata il 22 aprile 1970 quando Gaylord Nelson (senatore USA del Wisconsin), in seguito al disastro petrolifero di Santa Barbara, mobilitò ben venti milioni di americani i quali dunque parteciparono alla prima grande manifestazione ambientalista (su quest’onda nacquero successivamente “ENVIRONMENTAL PROTECTION AGENCY” e “GREENPEACE”).
Oggi più che mai si sente il bisogno di organizzare questa giornata per la Terra, in un periodo (quello di questi ultimi anni) che sta vivendo un degrado continuo del nostro pianeta da parte dell’uomo e un cambiamento climatico sempre più veloce “grazie” al contributo delle attività umane. Molte cose sono cambiate da quel 1970, ma basta citare un dato per spiegare la situazione: nel 1970 c’erano 325 parti per milione di CO2 in atmosfera, oggi sono 384…
Ecco perché viene organizzato l’
EARTH DAY: concerti, appelli e raccolta firme in tutto il mondo per chiedere ai vari governi di mettere in atto azioni concrete contro l’inquinamento atmosferico e il cambiamento climatico, e per chiedere ai cittadini di contribuire (nel loro piccolo) a tali lotte cambiando leggermente le proprie abitudini (spegnere le luci, razionalizzare l’acqua nelle normali operazioni di lavaggio, differenziare i rifiuti, usare le energie rinnovabili, ecc…).
Quest’anno l’EARTH DAY vede coinvolti 174 paesi di tutto il pianeta e circa un miliardo di persone: centinaia di eventi sparsi in tutto il mondo tra cui una mostra di Chris Jordan a Roma, un concerto gratuito sempre nella nostra capitale (in Piazza del Campidoglio) intitolato “Nat Geo Music Live: Musica per l’Ambiente”, il “Green Apple Festival” al Central Park di New York, musica e mostre dedicate ai problemi del pianeta a Buenos Aires.
Ma per chi non può partecipare a tali eventi, si possono seguire varie trasmissioni televisive: i canali satellitari National Geographic Channel e Discovery Channel dedicano una no-stop di documentari, concerti ed immagini; il canale Sky Cinema Mania ripropone alcuni film e documentari come “Una scomoda verità”, “Il popolo migratore” e “Microcosmos – Il popolo dell’Erba”; il canale Sky Tg24 organizza l’intera programmazione della giornata dedicandola a temi ambientali con documentari, interviste e dibattiti.
E, se anche il giornalismo italiano comincia ad occuparsi dell’argomento (ieri il quotidiano La Repubblica ha dedicato ben 3 pagine all’argomento, mentre addirittura il TG1 delle ore 20 di ieri sera ha aperto le notizie proprio con l’EARTH DAY), allora vuol dire che qualcosa, lentamente ma finalmente, sta cambiando: bisogna sensibilizzare i cittadini, perché la cultura è sempre alla base di evoluzioni positive.

Nessun commento: