mercoledì 14 ottobre 2009

PIEMONTE: scoperto un vulcano preistorico!!!

Una scoperta davvero sensazionale è stata fatta in Piemonte: in Valsesia è stato scoperto un vulcano preistorico, ma si tratta di un caso unico al mondo visto che il vulcano è disposto orizzontalmente anziché verticalmente!! Si tratta di un vulcano fossile, risalente a ben 280-290 milioni di anni fa che, quando era attivo, scaricò nell’atmosfera dai 300 ai 500 chilometri cubi di materiale terrestre oscurando il cielo e comportando molto probabilmente un cambiamento del clima del nostro pianeta!
Si tratta di una scoperta alla quale già da molti anni stavano lavorando l’italiano Silvano Sinigoi (professore di petrografia all’Università di Trieste) e James Quick (prorettore della Methodist University di Dallas) i quali, assieme ai loro studenti, hanno vagliato in lungo e in largo un territorio dell’estensione di 400 kmq raccogliendo materiale ovunque e scoprendo che tutte le rocce di quel vulcano avevano la stessa età, il che significava che derivavano da un unico evento fortissimo. Si è proceduto così all’analisi di quei campioni col metodo piombo-uranio dentro i cristalli di zirconio (ci sono al mondo solo 6 apparecchiature in grado di datare i materiali con questo metodo e in questo caso le analisi sono state fatte sia a Stanford negli USA sia a Canberra in Australia): hanno confermato quello che già si pensava.
Il vulcano era posto in origine a 25 km di profondità, poi l’orogenesi alpina lo ha portato in superficie: si trova precisamente tra Varallo e Borgo Sesia, in Valsesia (Piemonte settentrionale), in pieno territorio montuoso. Ora si può entrare nel suo cratere e percorrerlo! Risalendo il letto del fiume Sesia si ripercorre la struttura del vulcano (incontrando rocce come vulcaniti e porfidi e poi graniti pesanti), fino ad arrivare alla pancia del vulcano dove si incontrano rocce durissime (gabbri e basalti). Proseguendo ancora, tra Balmuccia e il rifugio Borgosesia, sopra Scodello, si arriva alla Linea Insubrica, ovvero il punto di contatto tra lo zoccolo basale africano e la barriera eurasiatica che chiude la strada a nord-ovest verso il Monte Rosa: è proprio in questo punto che, 50 milioni di anni fa, avvenne lo scontro tra i due continenti dando origine alle Alpi e il vulcano preistorico si piegò su un fianco rimanendo, tuttavia, eccezionalmente integro!!!
Una scoperta davvero sensazionale che illustra la struttura del nostro pianeta e servirà in futuro a svelare molti altri segreti della Terra, soprattutto potrà apportare vantaggi sullo studio dei fenomeni vulcanici in paesi a rischio come l’Italia. Notizie della scoperta su http://geology.gsapubs.org e http://www.sciencedaily.com.

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