lunedì 23 settembre 2013
In questi anni ho dedicato vari post alle materie di insegnamento che dovrebbero essere basilari, secondo me, nelle scuole di ogni ordine e grado. Oltre naturalmente a italiano, storia e matematica, ritengo che in ogni scuola, fino a tutte le superiori e pure le università, si dovrebbe rendere obbligatorio l'insegnamento della geografia, così invece bistrattata, e di educazione civica/diritto (Costituzione compresa). Ma ci sono anche altre materie che secondo me andrebbero rese obbligatorie. Prendo spunto, ad esempio, da una lettera di un insegnante di storia dell'arte pubblicata i giorni scorsi sul quotidiano la Repubblica nello spazio dei lettori. Ecco il testo della lettera.
“Insegno storia dell'arte ai ragazzi delle superiori. Occorre formare una nuova generazione di cittadini che sappiano conoscere e sfruttare le potenzialità che la nostra storia ci ha lasciato per trarne un forte vantaggio in termini di formazione umana ed economica. Dal 2010 in alcune scuole superiori la storia dell'arte è stata tagliata proprio dagli Istituti che hanno in questa disciplina uno degli elementi fondanti per un operatore turistico. Non è pensabile che in Italia l'insegnamento della storia dell'arte non sia presente in tutti i curricoli delle superiore”.
Sono pienamente d'accordo. E a questo aggiungo pure l'insegnamento di ecologia: basti pensare che negli USA nelle nuove linee guida elaborate da scienziati ed educatori per i programmi di scienze delle scuole è stato inserito il cambiamento climatico!
Non mi stancherò di ripeterlo: è a scuola, nei suoi vari passaggi, che una persona si forma, ed è qui che si crea la società che un domani guiderà il nostro paese. Vogliamo ripetere ancora i soliti errori (vedi società attuale)? Ministro Carrozza, ci ascolti.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento