giovedì 2 agosto 2007
In tal senso è stata molto d'aiuto la Finanziaria 2007 (corrispondente alla Legge n° 296 del 27/12/2006) assieme al Decreto Legislativo n° 311 del 29/12/2006 recante "Disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo n° 192 del 19 agosto 2005, recante attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell'edilizia (GU n° 26 del 01/02/2007 - Suppl. Ordinario n° 26)": le agevolazioni in materia di energie rinnovabili sono contenute nei commi 344-345-346-347-348-349 della Finanziaria 2007 e riguardano le detrazioni per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti, per la sostituzione di parti degli edifici atte al risparmio energetico, i pannelli solari e la climatizzazione invernale. Per accedere alle agevolazioni previste dalla Finanziaria 2007 il Governo Prodi ha poi pubblicato il Decreto del 19/02/2007 intitolato "Disposizioni in materia di detrazioni per le spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente, ai sensi dell'art. 1 comma 349 della Legge n° 296 del 27/12/2006". Il Ministero dello Sviluppo Economico, in collaborazione con l'IPI (Istituto per la Promozione Industriale), ha inoltre lanciato il piano denominato "Industria 2015" che ha stanziato un fondo di 300 milioni di euro per 3 anni (oltre ai 2,3 miliardi di euro stanziati dalla Comunità Europea per il periodo 2007-2013): il bando si è chiuso lo scorso 5 luglio e vi hanno aderito ben 1.067 progetti su energie rinnovabili, efficienza energetica, motori elettrici avanzati, batterie di nuova concezione, architttura bioclimatica, ecc... Soddisfatti il Vicepresidente di Confindustria Pasquale Pistorio (responsabile del piano efficienza energetica) e lo stesso Ministro per lo Sviluppo Economico Pierluigi Bersani: soddisfatti perchè questo bando, oltre a contribuire ad un taglio delle emissioni di CO2, costituirà un rilancio dell'industria italiana. Sono infatti state ben 2500 le aziende che hanno partecipato al programma "Industria 2015" con oltre 1.000 centri di ricerca. Si è diffuso anche un nuovo metodo: in 475 dei 1.067 progetti presentati le imprese si sono dichiarate interessate ad una sinergia con un partner da definire (per vedere l'elenco delle aziende che hanno lanciato progetti aperti a collaborazione basta andare sul sito http://www.industria2015.ipi.it), in pratica una specie di agenzia matrimoniale on line per le imprese! Sarebbe infatti stato un peccato non approfittare del trend positivo che le energie rinnovabili stanno avendo non solo in Europa ma anche a livello globale: nel 2005 il fatturato annuo delle energie rinnovabili è stato di 40 miliardi di dollari, salito a 55 miliardi nel 2006 e in previsione di salire a ben 226 miliardi nel 2016! Il solo mercato solare europeo è salito addirittura del 44% nel 2006 arrivando ad una produzione annua di 3 milioni di mq di pannelli!! Per quanto riguarda l'Italia, nel 2006 sono aumentate del 46% le installazioni di pannelli di solare termico, mentre per quanto riguarda il solare fotovoltaico al 1° luglio erano stati 7400 gli impianti fotovolatici per i quali era stata data comunicazione di inizio lavori, ovvero 4 volte quanto era stato installato nei 30 anni precedenti!! Finalmente si muove il mercato delle energie rinnovabili: primo passo verso il cambiamento?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento