mercoledì 16 gennaio 2013

Il riciclo delle CIALDE DEL CAFFE'

Le macchinette del caffè stanno prendendo il sopravvento sulle moka: quasi tutti gli uffici e locali pubblici del mondo ne hanno una ed ora si sta diffondendo anche nelle case. Un'usanza ormai a livello mondiale, visti anche gli investimenti pubblicitari esorbitanti con testimonial d'eccezione. Pensate che ogni anno si consumano un miliardo di capsule nella sola Italia, che corrisponde a circa il 10% del consumo mondiale!!! Stiamo parlando sia di cialde (quelle in plastica con dentro il caffè) che di capsule (quelle in alluminio con dentro il caffè). Il problema è che queste cialde non sono oggi riciclabili: sono fatte da materiali riciclabili (la plastica e l'alluminio sono perfettamente recuperabili in quanto prodotti di ottima qualità, mentre il residuo interno è ottimo compost), ma vanno nel rifiuto secco in quanto le loro componenti non sono materialmente separabili per inserirle nei rispettivi contenitori. 
È davvero un peccato non poterle riciclare, non solo per l'ottima qualità dei materiali di cui sono composte, ma anche per il fatto che produrre queste cialde/capsule è davvero dispendioso da un punto di vista energetico ed ambientale: pensate che per produrre un chilogrammo di capsule servono 4 kg di acqua, 2 kg di petrolio e 22 kW di energia elettrica! Il problema rimane dunque la cialda/capsula considerata come rifiuto non riciclabile: come evidenziato da uno studio del dipartimento di Scienze aziendali ed economico-giuridiche dell'Università Roma Tre (http://www.uniroma3.it), la legge europea considera le capsule e le cialde prodotti e non imballaggi, e per tale motivo non vengono inserite nei programmi di riciclo locale finanziati dai consorzi nazionali. Ma ora qualcosa sembra muoversi. Ho trovato una interessante notizia in merito sulla rivista La Nuova Ecologia (http://www.lanuovaecologia.it), in un articolo di Angelica D'Agliano apparso sul numero di dicembre 2012 della rivista. Esiste infatti un progetto dell'Università Federico II di Napoli (http://www.unina.it), redatto in collaborazione con AIIPA (Associazione Italiana Industrie Prodotti Alimentari, http://www.aiipa.it), che coinvolge in maniera sperimentale tre Comuni italiani (per ora Capannoni e Portici in provincia di Napoli e presto un terzo Comune): i tre Comuni si impegnano a riciclare le capsule usa e getta e, se l'esperimento avrà un buon esito, sarà ampliato anche al recupero delle cialde (in questo modo si potrebbero recuperare plastica ed alluminio mentre i residui del caffè sarebbero destinati al compostaggio). Anche tra i produttori qualcosa si sta muovendo: la Nespresso ha attivato anche in Italia un sistema di ritiro delle capsule usate presso alcuni punti vendita, rendendo così possibile la successiva separazione dell'involucro in alluminio dal caffè in essa contenuto (l'obiettivo è di aumentare la capacità di riciclo fino al 75% entro questo 2013); la Illy (ma anche ditte del commercio equo) ha ideato delle capsule biodegradabili, per le quali c'è però sempre il problema dell'involucro esterno; Coop invece ha già ideato le cialde apribili che permettono di separare la plastica dal caffè esausto. 
Quindi qualcosa si sta muovendo: ora che la raccolta differenziata è (giustamente) entrata regolarmente nella nostra vita, la stiamo pian piano migliorando, come è giusto che sia. Lo scopo è che nel rifiuto secco finiscano meno cose possibili, sia per ridurre al minimo le discariche sia per poter avviare al riciclo il più materiale possibile. Discorso a parte (e desolante purtroppo) che ci siano ancora zone (anche in Italia) dove la raccolta differenziata è minima, con gravissime colpe delle istituzioni. 

2 commenti:

Carmine B. ha detto...

Esistono le Cialde Ricaricabili Ecocapsula, prodotto italiano al tempo sponsorizzato proprio dal comune di Capannori e di cui si è già occupato Striscia la Notizia e altre Tv italiane... il sito ufficiale è www.ecocapsula.com , funzionano e fanno risparmiare anche un sacco di soldi oltre che di rifiuti..

Anonimo ha detto...

ho comprato ecocapsula per lavazza 4 mesi fa, è stato il miglior acquisto che ho fatto su internet: bevo quello che mi pare (anche se inizialmente bisogna trovare la miscela giusta altrimenti non viene), risparmio un casino di soldi ed evito di sentirmi in colpa tutte le volte che mi prendo un caffè.....