giovedì 3 ottobre 2013

Le mura di LUCCA “compiono” 500 anni

Lucca è un comune italiano di 87.373 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. La città di Lucca è posta nella Toscana nord-occidentale, situata nella pianura tra il monte Pizzorne (a nord) e il monte Serra (a sud), presso la sponda sinistra del fiume Serchio, a 19 m s.l.m., 18 km a nord-est di Pisa, dalla quale è separata dallo stesso monte Serra. Lucca è una delle principali città d'arte d'Italia, celebre anche al di fuori dei confini nazionali soprattutto per la sua intatta cinta muraria del XV-XVII secolo, che descrive un perimetro di 4.223 m circa intorno al nucleo storico della città e ne fa uno dei 4 capoluoghi di provincia Italiani ad avere una cerchia muraria rinascimentale intatta, assieme a Ferrara, Grosseto, Bergamo; la stessa cerchia, trasformata già a partire dalla seconda metà dell'Ottocento in piacevole passeggiata pedonale, risulta a tutt'oggi come una delle meglio conservate in Europa, in quanto mai utilizzata nei secoli passati a scopo difensivo (Da notare il fatto che fino ai primi anni novanta del 900, le mura erano utilizzate - grazie alle dimensioni notevoli della carreggiata - come un vero e proprio viale di circonvallazione per il traffico, anche pesante, intorno alla città, unico esempio al mondo di cinta muraria di queste dimensioni e con questa utilizzazione). Fonte http://it.wikipedia.org/wiki/Lucca
E' proprio delle mura di Lucca che voglio parlare, perché l'inserto “Viaggi” del quotidiano la Repubblica del 2 ottobre 2013 ne ha dedicato un articolo (scritto da Beatrice Tomasini): le mura “compiono” infatti quest'anno 500 anni (http://it.wikipedia.org/wiki/Mura_di_Lucca, http://www.lemuradilucca.it/ e http://www.muraditutti.it/). Era il 1513 quando fu decisa la cosiddetta “tagliata”: l'abbattimento di alberi, edifici e chiese comprese, per rinnovare il sistema difensivo della città (c'era già infatti un giro di mura di epoca romana, che urgevano però di un rinforzo per la difesa della città). Dagli anni '80 del secolo scorso le mura sono diventate pedonabili: passeggiando di bastione in bastione, si incontrano varie sorprese. Al baluardo di San Regolo, ad esempio, si incontra infatti l'orto botanico di Lucca (http://www.ortobotanicodilucca.it/) che ricostruisce l'ambiente naturale dei dintorni di Lucca (addirittura con percorso olfattivo per i non vedenti); e poi al baluardo di Santa Maria si incontra il Caffè delle Mura in un magnifico edificio ottocentesco con un giardino con piante secolari. Dice Alessandro Biancalana, presidente dell'Opera delle mura: “Per i 500 anni abbiamo stanziato 9 milioni di euro tra restauri e pulizia. E pensare che, nell'Ottocento, la cinta non fu abbattuta per mancanza di soldi”! A volte ci vuole anche un po' di fortuna... Per questo anniversario tra il 5 e il 6 ottobre 2013 ci saranno nel centro storico di Lucca tante iniziative, tra cui i figuranti in abiti tradizionali che riproducono il rito dell'apertura delle porte della cinta muraria. 
Proprio per questa sua immensa ricchezza storico-monumentale è stata avanzata di recente la proposta di includere le Mura di Lucca nella lista del patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. Confidiamo in questo: sarebbe un altro bel riconoscimento per l'immenso patrimonio storico-culturale del nostro Belpaese.

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