lunedì 18 novembre 2013
Il rabarbaro (genere Rheum) è una pianta erbacea perenne, rizomatosa, appartenente alla famiglia delle Polygonaceae, comprendente 60 specie diffuse spontanee in Europa e Asia. Le specie del genere Rheum hanno un robusto rizoma carnoso da cui viene emesso ogni anno un nuovo apparato vegetativo che può raggiungere altezze anche superiori ai 200 cm. Le foglie, di grandi dimensioni, sono in gran parte riunite in una rosetta basale, disposte con fillotassi alternata, con piccioli lunghi cilindrici e carnosi e lembo variabile da ovato-cordato a reniforme, semplice o palmato-lobato. Il margine è intero o dentato, più o meno ondulato. I fiori sono bisessuali, riuniti in pannocchie terminali lungamente peduncolate che possono raggiungere alcuni decimetri di lunghezza. I singoli fiori hanno simmetria raggiata, con perigonio composto da sei tepali di colore bianco o giallastro. Il frutto è una noce trigona con spigoli prolungati in un'ala membranosa. Fonte http://it.wikipedia.org/wiki/Rheum.
Vi parlo in particolare della specie Rheum nobile, volgarmente rabarbaro nobile, perchè apprendo una notizia curiosa pubblicata sull'inserto “Il Venerdì” del quotidiano la Repubblica del 15 novembre 2013. Tale specie cresce sull'Himalaya, a 4.000 metri di quota, in condizioni climatiche incredibili (forti venti gelidi, temperature glaciali e potenti raggi ultravioletti). Come fa a resistere? Si costruisce una serra vera e propria!!! Le larghe foglie gialle che vedete nella foto, infatti, avvolgono e proteggono i fiori della pianta durante tutto il loro sviluppo: tali foglie sono traslucide, quindi lasciano passare i raggi ultravioletti e trattengono al loro interno il calore, permettendo quindi al fiore di svilupparsi anche in situazioni climatiche estreme! E pensate che queste foglie cadono proprio quando i frutti con i loro semi sono pronti: un tempismo perfetto! A scoprire questo meccanismo è stato il ricercatore Hang Sun dell'Istituto di botanica cinese di Kunming.
Davvero incredibile cosa è capace di fare la natura: l'evoluzione della pianta ha permesso al rabarbaro nobile di costruirsi una serra da solo con le proprie forze per proteggersi dal clima avverso. Fantastica natura!!
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