martedì 23 gennaio 2007

Pannelli solari: qual'è il "tempo di pareggio"?

Si parla molto di energie rinnovabili e soprattutto di pannelli solari. Ora sono arrivati gli incentivi governativi, ma molta gente è ancora sciettica in quanto spaventata dalla cifra iniziale da sostenere per l'installazione dell'impianto solare. Nessuno però li rassicura: non solo proteggono l'ambiente, ma sono anche molto duraturi (durata anche di 25 anni). Non solo, il cosiddetto "tempo di pareggio" (ovvero quello necessario per recuperare l'energia utilizzata per produrli, in pratica il tempo per ripagarlo) è molto basso, a seconda dell'irraggiamento solare che avviene in una zona. In Italia l'irraggiamento solare è compreso tra 1.000 e 1.700 kilowattora al metro quadrato, pertanto (in base al programma europeo "Crystal Clear" sull'energia solare) il periodo di ripagamento di un pannello solare è compreso tra 1,7 e 2,7 anni per l'irraggiamento di 1.700 KWh/mq e tra 2,9 e 4,6 anni per quello a 1.000 KWh/mq (dati riferiti al 2005). L'attuale tecnologia prevede però miglioramenti anche del 40%, in parte già realizzati nel 2006. C'è infine da considerare anche l'eventuale cessione di energia agli enti preposti, con ulteriore abbattimento dei costi. Investite gente, investite.... Per ulteriori informazioni http://www.conto-energia.it

1 commento:

FV Biella ha detto...

le tecnologie sono migliorate..purtroppo la gente ha paura delle solite fregature..sarebbe necessario solo un pò di informazione!!